Maya anziano a Maya giovane:
- Hai visto che si sono eliminati da soli?
- Incredibile!
- E pensare che l’avevano capito!
- Per via del calendario…
- Ahahahahaha, certo il calendario!
- Guarda quanti scheletri.
- Dovremo fare pulizia.
- Guarda quello con la bocca aperta.
- Il lamentoso!
- E quello là un po’ nascosto?
- Il diffidente!
- E quello con il dito puntato?
- Uno che giudicava!
- E tutti quelli insieme?
- Manifestanti!
- E quello lassù sul palco?
- Un comico!
- Quanti scheletri Maya Vergine!
- Va fatta la raccolta differenziata!
- E quelli lì, chi sono?
- Quali?
- Quelli tutti precisini, con lo scheletro precisino!
- Ah! è grazie a loro che l’umanità si è quasi estinta.
- E chi sono?
- I prudenti!
- Mmm… come li hai nominati mi è venuta l’orticaria.
- Non guardarli troppo, sono contagiosi.
- Ehi, guarda laggiù… fuochi d’artificio!
- C’è una festa.
- Una festa? E chi sono?
- I matti o quelli che definivano malati di mente!
- Eh.. eh… sono ancora…
- In carne e d’ossa!
- Però!
- Dai, andiamo! Fanno dei mojito da perderci la testa.
- Ma non sarà pericoloso?
- Aspetta un attimo figliuolo. E
voi laggiù!
- Dica capo!
- Portate via immediatamente i
prudenti.
(Il venditore di incipit)
Nessun commento:
Posta un commento