Sigaretta

- Hai una sigaretta?
- Ma non avevi smesso di fumare?
- Per ora ho smesso di sfumare!
 

Canzone

- Scrivi canzoni?
- Sì, senza musica.


Mi sono svegliato in quel preciso momento
Mi sono abbandonato sulla sedia soddisfatto
Un mano di donna che sembrava cemento
Che apprezzava il mio impegno distratto.

È il tappeto dei desideri
Questa storia parla di me
Non scorderò mai la prima sera
Roba da pagarci il riscatto di un re.

La luce che c’è oggi non è quella di ieri
E il passato si vede così dritto negli occhi
Un vecchio orologio fa vecchi rintocchi
No non si può continuare così

È il tappeto dei desideri
Questa storia parla di me
Non scorderò mai la prima sera
Roba da pagarci il riscatto di un re.

Quindi ti prego di condurmi al mio posto
Ho sempre sopportato con paziente ironia
Il progetto mai realizzato e nascosto
Un morso veloce alla mia malattia.

È il tappeto dei desideri
Questa storia parla di me
Non scorderò mai la prima sera
Roba da pagarci il riscatto di un re.

Che ne dici di questo momento
L’ispirazione però tarda arrivare
Ti spogli e facciamo l’amore
E mi ritrovo a parlare col vento

È il tappeto dei desideri
Questa storia non parla di me
Non scorderò mai l’ultima sera
Roba da pagarci il riscatto di un re.Visualizza altro

Collaudatori

- Senti, ma che ci facciamo su questo pianeta?
- Ma non lo sai ancora?
- No!
- Siamo collaudatori!
- Collaudatori di che?
- Della forza di gravità!
 

Linea della fortuna

- Scusa!
- Dimmi!
- Potresti spostare il tuo culo dalla mia linea della fortuna?
 

Spoon river

- Ehi Jones, ti ricordi quella volta…
- Non sono Jones!
- Scusa, Jack!
- Non sono neanche Jack!
- Miseria… Frank… perdonami…
- No!
- Non sei Frank?
- No!
- Luke!
- No!
- Tom!
- No!
- Minchia, Bob… Tu sei Bob… ma come…
- No!
- Non dirmelo… non dirmelo… tu sei Ted!
- No!
- Porca troia… aspetta… Buck… cazzo sei Buck!
- No!
- Come no… dai… cazzo… Terry!
- No!
- Suvvia… Peter!
- No!
- Non è possibile… Greg!
- No!
- Ma chi cazzo sei?
- Io?
- Sì, tu, cazzo!
- Qual era il primo nome che mi avevi detto?

- Jones!
- Jones suona bene!

http://youtu.be/2kNwJX6E7pE

 

 

Qualcosa

- C'è qualcosa...
- Cosa?
- Non so... qualcosa...

Nascondino

Sbucai così all’improvviso e un obiettivo era lì che mi aspettava, malgrado io non avessi obiettivi a quel tempo.
Mi uscì un ghigno tra i cartoni, forse coperte per la notte di un clochard.
Giocavo a nascondino e c’era odore di vino.
Giocavo a nascondino perché sapevo sparire come un bambino.
Volevo liberare tutti, anche il clochard, volevo battere la mano sul muro per ultimo, perché ultimo voleva dire essere primo.