domenica 1 novembre 2015

Non eri previsto

- Non eri previsto.
Era giunto come un oroscopo inatteso. Una risposta a una domanda che lei si era posta tempo addietro: una lettera aperta non ancora letta.
- Avrò tempo per farlo…
Ma il tempo non le aveva dato quello che lei aveva rimandato.
Infatti, quel giorno, il suo segno diceva che non ci sarebbero stati incontri, ma solo tensioni, problemi. Tutto verteva sul fatto che i pianeti erano disallineati e la luna era contraria. Già alla mattina si era alzata con l’umore a terra: una bassa marea, una giornata asciutta. Il fine settimana un monologo già visto: venerdì sera: apericena, sabato sera: cinema. Usciva con le amiche e rideva. Erano sempre in quattro per la necessità di avere il tavolo occupato. Si divertivano con quegli sguardi smarriti sulle consumazioni e sui bicchieri mezzi vuoti.
- Non eri previsto.
Gli disse questo, quel lunedì di metà pomeriggio. Era ferma al semaforo rosso. La radio passò un bel pezzo e lei alzò il volume. Diede un’occhiata a se stessa tramite lo specchietto e vide le sue rughe sulla fronte. A quel punto scattò il verde. Lei lasciò la frizione troppo velocemente e il motore si spense. Provò a girare la chiave, ma niente. Dietro una coda interminabile. Tutti si misero a suonare il clacson e a lei venne una crisi di panico. Un eccesso di iperventilazione le fece perdere i sensi nel momento in cui scese dall’auto per chiedere aiuto. Andò giù a terra come un sacco di calce e non vide più nulla se non il buio.
La sua realtà fu cambiata in quell’istante. Solo voci, grida, rumore di scarpe. Quante storie in quei movimenti. E il suo cuore fermo e gli occhi chiusi. Il suo peso era aumentato di sproposito e le spuntò un sorriso bianco come il suo viso.
- Non eri previsto – disse lei a quell’immenso.
Quando aprì gli occhi si trovò tra le braccia di un uomo vestito come un imbianchino.
- Tutto bene? – le disse spaventato.
- Dove sono?
- A un incrocio.
- Sono viva?
- Ti ho fatto un massaggio.
- Sei un medico? – chiese vedendolo vestito di bianco con sprazzi di colori sull’indumento.
- Un imbianchino.
- No, non eri previsto.
- Scusa?
- Devo dare il bianco.

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