martedì 30 ottobre 2012

Lei


È arrivata lei.
Ma non una lei qualunque… lei… proprio lei…
e ti chiedi: “come mai lei e non un’altra?”…
e attenzione… non quella lei che ti accontenti perché la vita ti ha dato lei e non un’altra…
ma lei… quella lei che invece è lei… perché è lei quella che vuoi…
e lei è qui e non da un’altra parte…
lei è qui…
e mi viene da pensare:” che cazzo ci fai qui?”…
perché lei ora ha deciso di essere qui… proprio qui… ora… lei…
Fa un sospiro… quel sospiro che esce dalle narici del naso quando espiri dopo che hai appena inspirato… lei… e sorride appena… lei… proprio lei… cazzo… respira… qui.
C’è una leggera brezza che la spettina e i suoi capelli le spazzolano il viso… lei… che con le mani, con un gesto delicato, li apre, come si aprono le tende al mattino quando entra il sole e ti svegli… e hai gli occhi piccoli per la luce… lei… proprio lei… che mi sveglia… e non ha nulla da dire… e sorride di un ghigno gentile… e abbassa il capo e guarda per terra… e le braccia sulle ginocchia…e prende una pietra… e poi un’altra e ci gioca… e senti il rumore delle pietre che giocano tra le sue mani… le mani di lei… quella lei e non un’altra… sembra che voglia dir qualcosa… lei… ma è solo un respiro dopo un’immersione… e torna… e torna a giocare con le pietre e a fare rumore… volge il suo viso verso di me… lei che ha aperto le tende…e mi guarda… e sorride ancora… ed io ne ho già abbastanza… ed espira ancora dalle narici del naso… e sorride ancora… e gioca… cazzo… lei gioca con le pietre e fa rumore… e mi guarda… lei... proprio lei e non un’altra… e mi prende le mani… e mi da le pietre… e mi chiude le mani… e mi guarda… lei… sorride… e si muovono anche le orecchie… perché lei sorride con le orecchie… ora che ha aperto le tende e ci ha fatto la coda… e tutto il collo… tutto quel collo… lei… proprio lei… tutto quel collo… che ci fa qui tutto quel collo… e le pietre mi pesano… e le faccio cadere… e le appoggio il naso sul collo…e lei non si muove… si muove la pelle... e cresce l’erba e i girasoli… un prato di girasoli… e lei… sposta il viso… e si scioglie i capelli…i suoi capelli… petali freschi che mi accarezzano la nuca… cade una foglia e lei mi bacia… cade una foglia e lei mi bacia… e un bambino… un bambino in lontananza scatta una foto.

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