mercoledì 15 ottobre 2014

Su questa terra


Sei miliardi o forse più. Individui che calcano la terra. Attratti. Cercare negli spazi. Marciapiedi affollati. Accorgersi. Guardarsi intorno e chiedersi. Basterebbe un contatto, uno sfiorarsi.
- Non abbassare lo sguardo.
Fermarti.
- È molto che aspetti?
E non rispondi. I tuoi capelli ondeggiano, la tua gonna pure. Il vento e la gente intorno.
Non ti ho dato alcun appuntamento. Non ti ho dato un orario. Non ti ho chiesto di venire. Non era previsto. Questo assurdo pianeta. Stare in questo luogo. Esattamente qui. Fermi. Parlo.
- Hai un motivo?
E ti metti a fischiettarlo. E poi a rumoreggiare. Escono piccole parole. Incomplete. Sottovoce.
Tra me e te. Una distanza vera. Un campo. Una grossa sfera.
- Sarebbe bello entrare…
Lo facciamo. Siamo. Più vicini. Il vento ci sposta. Diventiamo sempre più piccoli. Una bolla di sapone e scoppia. In minuscole bollicine invisibili. Miliardi di particelle. E siamo in ognuna di quelle. Nessuno ci vede più. Nessuno se ne accorge. Solo io e te. Spariti.
- Cosa bevi?
- Quello che prendi tu va bene!

http://youtu.be/sFmnLwRENlI

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