domenica 10 agosto 2014

Notte di San Lorenzo


Vide una stella cadente. Espresse un desiderio, prese il telefono e fece quella telefonata. Sentì squillare dall’altra parte della cornetta. Il suono era goffo e tremolante come l’animo di chi aveva appena composto il numero. Per un attimo avrebbe voluto attaccare, oppure sperare che non rispondesse. Ma lei rispose con la sua voce inconfondibile dopo anni di silenzio inutile. Chiese chi fosse, e lui si mise solo a respirare e a non dire niente. Poi prese coraggio e rispose.
- Ciao, sono io…
- Non pensavo che potessi…
- Neanche io!
- Quindi che si fa?
- Riattacco!

Nessun commento:

Posta un commento