venerdì 29 agosto 2014

L'uomo che aveva capito tutto



C’era una grande attesa. In quel luogo lontano arrivarono in molti, molti di più di quelli previsti. Erano in ordine sparso, stravaccati. C’era un brusio di voci tra gente che si parlava alle orecchie quasi stessero giocando al telefono senza fili. Mentre ciò accadeva arrivò un tizio, quello che tutti stavano aspettando. Era proprio lui: quello che aveva capito tutto. L’unico al mondo!
- Ho capito tutto! – urlò a squarciagola ridendo di gusto.
- Finalmente! – disse uno che stava giù in fondo.
Partì un applauso non molto convinto. Poi, ci fu il silenzio.
- Ma come hai fatto! – urlò un pazzo.
- Siete voi che non capite un cazzo!


Nessun commento:

Posta un commento